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Sommario
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In un altro articolo abbiamo spiegato su quali criteri si basa la creazione e la scelta delle scarpe da corsa. Ora scendiamo nei particolari, per orientarci in questo mondo variegato.
Brevissimamente: perché perdere tempo e attenzione a scegliere le scarpe da corsa?
Le scarpe sono accessori importantissimi per salvaguardare piedi, articolazioni e arti inferiori (e, di conseguenza, tutto il resto del corpo). Gli sviluppi tecnico-scientifici degli ultimi decenni hanno sviluppato numerosi tipi di scarpe, sempre più personalizzate a seconda dello stile e frequenza di corsa, e della struttura fisica del corridore. Sebbene ci siano ancora molti aspetti da chiarire e da ottimizzare per prevenire gli infortuni, ci sono alcune linee guida condivise per aiutarci a scegliere le scarpe da corsa, a seconda delle varie tipologie sul mercato.
Le scarpe da corsa sono divise in categorie, a seconda delle caratteristiche meccaniche. Vediamo quali sono e per chi sono più adatte.
NB: sotto ci riferiamo a corridori “veloci” o “lenti”, “leggeri” e “pesanti”. Sono aggettivi di massima per inquadrare tendenze di corsa e peso. È detto “veloce” chi corre sotto i 4’30” al km, “lento” chi supera i 5’30”/km; è “leggero” chi pesa meno di 60kg (o 50kg per le donne), “pesante” chi supera gli 80kg (60-65kg per le donne).
Usiamo queste categorie per dare un’indicazione di massima su come orientarsi in un negozio di scarpe, che poi dovranno essere attentamente provate e testate con gli addetti specializzati. Chi sta in range di velocità e peso intermedi avrà la possibilità di scegliere con un filo di flessibilità in più.
Le scarpe per correre devono essere sempre provate. Sono compagne che ci accompagneranno per vari kilometri (in teoria massimo 400-600, dopodiché l’ammortizzatore inizia a cedere). Devono calzare in maniera ottimale, essere comode, non dare fastidio su nessuna parte del piede e dare una sensazione di tenuta e controllo. All’interno delle varie categorie, ogni marca propone sensazioni più “morbide” o più “secche”, varie forme della suola, della tomaia o delle barrette laterali di contenimento. Scegli sempre quella più comoda.
Pensa a comodità e prestazioni prima della “moda”. Se una scarpa bella non ti calza bene, cambiala. Allo stesso modo, non scegliere scarpe troppo strette (a meno che non siano barefoot). Le dita dei piedi devono avere un po’ di libertà. Infine, compra le scarpe alla sera. Alla mattina, i piedi sono più rilassati e meno gonfi. Comprando scarpe di sera si eviterà di trovarle troppo “giuste” dopo una giornata di lavoro e stress.
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